La cura delle gengive parte dalla prevenzione. Le visite di controllo semestrali insieme alla corretta igiene domiciliare mantengono denti e gengive in buono stato di salute. Una visita dal dentista aiuta a prevenire problematiche che se trascurate comportano maggior danno biologico. Segni di allarme per il paziente sono sanguinamento spontaneo o provocato, segno di infiammazione attiva alle gengive. La gengivite, ovvero l’infiammazione delle gengive che contornano i denti, se trascurata può progredire in malattia parodontale, un tempo comunemente chiamata PIORREA. Questo perché le cellule del sangue richiamate dall’infiammazione, i macrofagi, mettono in atto una risposta di difesa aspecifica, di distruzione del tessuto parodontale e osseo, allo scopo di allontanare i tessuti dalla spina irritativa, normalmente placca e tartaro, ma frequentemente anche carie, otturazioni debordanti o corone protesiche poco precise sui margini. I pazienti FUMATORI sono più soggetti a problemi gengivali anche in assenza di sanguinamento, in quanto il fumo diminuisce il microcircolo sanguigno e abbassa le difese delle gengive. Anche malattie sistemiche che abbassano le difese immunitarie, come il diabete, rendono i pazienti più vulnerabili alla malattia parodontale. Il trattamento della malattia parodontale eseguita nel nostro studio è personalizzata e viene valutata a seguito di analisi specifica (cartella parodontale e status). Il trattamento della malattia parodontale non è doloroso, ma è un trattamento necessario per mantenere i propri denti a lungo nel tempo.

Caso 1

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